Come utilizzare il pensiero laterale nel terzo settore: soluzioni sostenibili e innovative ai problemi sociali

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Il pensiero laterale è una forma di pensiero creativo che si concentra sulla risoluzione di problemi in modo non convenzionale. Quando applicato all’economia, il pensiero laterale può essere una risorsa incredibile per trovare soluzioni innovative ai problemi economici.

Posso dire che il pensiero laterale è fondamentale per l’innovazione economica. Troppo spesso, infatti, ci troviamo ad affrontare problemi economici complessi che sembrano insormontabili. Questa pratica ci offre un modo diverso di affrontare questi problemi, aiutandoci a trovare soluzioni che altrimenti potrebbero sfuggire alla nostra attenzione.

Ad esempio, immagina di dover affrontare il problema della disoccupazione in una determinata area geografica. Il pensiero laterale potrebbe suggerirti di cercare soluzioni creative, come ad esempio la creazione di incentivi per l’avvio di nuove attività imprenditoriali, la promozione di programmi di formazione professionale o la creazione di partenariati pubblico-privati per la creazione di nuovi posti di lavoro. La storia di Mimmo Lucano sindaco di Riace è un tipico esempio di pensiero laterale

Il pensiero laterale può anche aiutare a risolvere problemi economici a livello macro, come la riduzione delle disuguaglianze economiche o la promozione della crescita sostenibile. Ad esempio, potresti pensare di creare programmi di incentivazione per le aziende che adottano pratiche ecosostenibili, o di promuovere politiche fiscali che favoriscano la redistribuzione del reddito.

Purtroppo in molti casi, le politiche economiche sono state sviluppate dalle élite politiche e finanziare, senza considerare il punto di vista dei gruppi socialmente svantaggiati e delle comunità locali. Questo ha spesso portato a politiche che non rispondono alle reali esigenze delle persone, ma solo agli interessi dei potenti.

Tuttavia, l’adozione del pensiero laterale in economia richiede di rompere questo schema e di ascoltare le voci delle persone che sono state escluse dal processo decisionale. Le comunità locali spesso hanno una conoscenza approfondita delle loro esigenze e risorse, che può essere utilizzata per sviluppare soluzioni innovative ai problemi economici. Ad esempio, molte comunità locali hanno sviluppato modelli di economia circolare, che utilizzano le risorse locali in modo sostenibile e riducono i rifiuti.

L’educazione alla creatività è essenziale per promuovere il pensiero laterale in economia. In molte scuole, l’educazione è incentrata sulla memorizzazione di informazioni e sulla ripetizione di concetti, piuttosto che sulla promozione della creatività e dell’innovazione. Tuttavia, per sviluppare soluzioni sostenibili e innovative ai problemi economici, è necessario un sistema educativo che promuova la creatività e l’innovazione.

Per adottarlo in economia, è necessario promuovere politiche che favoriscano l’innovazione e la creatività. Ad esempio, la ricerca pubblica può essere un’importante fonte di idee innovative per risolvere i problemi economici. I finanziamenti per le start-up possono aiutare a sviluppare nuove imprese innovative che creano posti di lavoro e promuovono l’innovazione.

È necessario cambiare il nostro punto di vista attuale e promuovere politiche che favoriscano l’innovazione e la creatività. È altresì importante ascoltare le voci dei gruppi marginalizzati e delle comunità locali e promuovere un’educazione alla creatività. Solo allora saremo in grado di sviluppare soluzioni sostenibili e innovative ai nostri problemi economici.

Anche nel terzo settore è importante adottare il pensiero laterale per sviluppare soluzioni innovative e sostenibili ai problemi sociali. In particolare, il terzo settore spesso si concentra su problemi sociali specifici che possono richiedere soluzioni altamente personalizzate.

Ascoltare le voci degli svantaggiati è particolarmente importante, in quanto molte organizzazioni sono impegnate a lavorare con tali gruppi per migliorare le loro condizioni di vita. Il coinvolgimento diretto dei beneficiari nelle decisioni sull’utilizzo delle risorse e sulla progettazione dei programmi può portare a soluzioni più efficaci e sostenibili.

Spesso si deve constatare che le risorse sono limitate, il che richiede l’adozione di approcci innovativi per raggiungere i loro obiettivi. Ad esempio, molte organizzazioni stanno esplorando l’uso di tecnologie innovative per raggiungere i loro beneficiari e migliorare i loro servizi.

In molti casi, le organizzazioni sono gestite da persone appassionate e dedite alla causa, ma che potrebbero non avere le competenze necessarie per sviluppare soluzioni innovative. Promuovere l’educazione al pensiero laterale a tali pratiche può aiutare a fornire loro le competenze necessarie per sviluppare soluzioni sostenibili e innovative ai problemi sociali.

 

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